RCP Giovane Medico: manuale di sopravvivenza
PERCHE’ E’ IMPORTANTE CHE UN GIOVANE MEDICO SI TUTELI A DOVERE?
Ogni anno ci sono più di 30.000 cause ai danni dei medici italiani. Tante riguardano gli ospedali pubblici, altre le cliniche private, ma anche i liberi professionisti.
Sempre più pazienti infatti arrivano dal medico con delle aspettative spesso irrealizzabili. Mettono in dubbio la diagnosi facendo delle ricerche “fai-da-te” su google e per finire, spinti dal loro avvocato, portano il dottore in tribunale. Guardare solo il prezzo di una assicurazione delicata come quella professionale non è sufficiente poiché le variabili da considerare sono tante, massimali, retroattività, etc etc. Leggi fino in fondo per capire come e perché stipulare un ottima polizza RC PROFESSIONALE GIOVANE MEDICO.
CHE MASSIMALE?
Il massimale è la somma massima che l’assicurazione mette a disposizione per pagare i danni causati ai pazienti.
L’errore più comune è quello di pensare che tanto non succederà mai niente e quindi scegliere un massimale al ribasso per risparmiare.
Il consiglio ovviamente è quello di fare l’opposto ovvero scegliere il valore più alto!
La logica che c’è dietro è semplice, se un paziente dovesse denunciarti e portarti in tribunale quale assicurazione vorresti?
Una da 500.000€ o una da 5.000.000?
Per il medico neo-abilitato è consigliabile stipulare una RC PROFESSIONALE GIOVANE MEDICO con un valore di almeno 2.000.000€.
LA RETROATTIVITA’
Il meccanismo della retroattività è tipico delle polizze in regime “Claims Made“. Tale regime copre i reclami fatti per la prima volta durante il periodo di assicurazione qualora vengano generati da prestazioni professionali svolte dall’assicurato nel passato proprio durante il periodo di retroattività. Pertanto se la polizza ha 5 anni di retroattività, col regime Claims Made sono coperte le prestazioni professionali svolte nei 5 anni precedenti alla stipula della polizza. La retroattività illimitata in una POLIZZA RC PROFESSIONALE, è certamente un valore aggiunto.
LA DEEMING CLAUSE
La “Deeming Clause” è una garanzia ulteriore considerata come un’evoluzione del principio classico del claims made.
Tale clausola consente di denunciare all’Assicuratore nel periodo di assicurazione non solo i sinistri (intesi come richiesta di risarcimento), ma anche i fatti e le circostanze note.
I fatti e circostanze note sono tutti quegli atti o quei fatti che presumibilmente possano dare origine ad una richiesta di risarcimento. Pertanto qualora dalla circostanza nota possa derivare un sinistro anche dopo anni, il sinistro verrà gestito sulla polizza in essere quando fu trasmessa la prima denuncia.
La Deeming Clause è un importate valore aggiunto alla POLIZZA RC PROFESSIONALE, soprattutto se nel corso degli anni venga cambiato assicuratore.
In assenza di tale clausola il fatto noto non sarebbe coperto dall’Assicuratore in corso perché abilitato solo a ricevere “sinistri”, né da un eventuale nuovo assicuratore che esclude dalla copertura tutti i sinistri e circostanze note.
FRANCHIGIA E SCOPERTO
Scegliere un’assicurazione professionale adatta alle proprie esigenze non significa solo prestare attenzione all’ammontare del massimale previsto dal contratto.
Il medico deve comprendere bene anche il significato della franchigia e dello scoperto.
La franchigia e lo scoperto in un’assicurazione per medici neolaureati indicano una somma di denaro che resta a carico del medico.
C’è tuttavia una differenza importante tra le due: la franchigia è espressa in cifra fissa, mentre lo scoperto in percentuale.
Facciamo subito un esempio di come funziona la franchigia.
Ipotizziamo che la polizza sottoscritta preveda una franchigia di 500 euro.
Bene, questo vuol dire che se l’entità del danno provocato è pari a 2.000 euro, la Compagnia risarcirà il danneggiato con una cifra pari a 1.500 euro mentre le restanti 500 (la franchigia appunto…) saranno a carico del medico.
Lo scoperto invece funziona in percentuale e quindi espone ad esborsi che sono direttamente proporzionali all’entità del danno arrecato.
Uno scoperto del 10% su un danno da 1 milione di euro significa che dovrai pagare di tasca tua 100.000 euro!
Ovviamente, la dove possibile, è sempre meglio scegliere delle POLIZZE RC PROFESSIONALI senza scoperto e senza franchigia.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!